La Dermatologia Oncologica si occupa della prevenzione, della diagnosi, e del trattamento, delle lesioni neoplastiche della pelle.
Le più comuni sono:
- le Cheratosi attiniche
- il Carcinoma Basocellulare: è frequentissimo nella popolazione mondiale e si può formare su tutta la cute, soprattutto esposta a sole, spesso a partire da 40 anni circa in poi. E però quello meno invalidante e meno invasivo.
- il Carcinoma Spinocellulare: Il Carcinoma Spinocellulare insorgono in aree con pregressa esposizione solare prolungata e con l'invecchiamento della cute. Sono classificati in base allo spessore di avanzamento nella cute ed a seconda di tale spessore, una volta asportati, i pazienti devono seguire dei protocollo di controllo e prevenzione.
- il Melanoma cutaneo: Il Melanoma, in grande aumento, è il tumore maligno della cute spesso a rapida crescita ed a rischio metastatizzazione. Il melanoma può insorgere su cute ma anche su mucose (occhi e organi interni).
Prevenzione
La prevenzione si attua seguendo un stile di vita sano e sopratutto avere delle corrette abitudini di fotoprotezione delle zone fotoesposte durante la primavera-estate, stagioni i cui la pelle e più sottoposta ai raggi ultravioletti che possono recare danni al DNA cellulare. Diverse campagne di prevenzione sono attuate per fare degli screening a grande scala per evidenziare delle lesioni neoplastiche che possono sfuggire all'autocontrollo delle persone. In caso di familiarità per tumori e sopratutto per melanoma, è consigliato a tutti i familiari diretti di effettuare una visita dermatologica di controllo. E ovviamente molto importante il fototipo delle persone: le pelli più chiare hanno probabilità di sviluppare epiteliomi e melanomi per le ripetute ustioni che vano incontro dopo l'esposizione solare. La cosa fondamentale è di avere un accortezza particolare di proteggere la pelle dei bambini perché è quello il fattore che compromette più la formazione di queste lesioni in età adulta.
Diagnosi
La diagnosi si attua con l'esame clinico, con il Dermatoscopio manuale o quando e necessario tramite la Videodermatoscopia computerizzata. Ultimamente la Microscopia Confocale per casi selezionati sta offrendo una diagnosi di alto livello senza avere bisogno di fare l'escissione della lesione nei casi sospetti con conseguente esame istologico.
Prospettive terapeutiche:
Le terapie dipendono dalla loro dimensione, localizzazione sul corpo, spessore. A grandi linee, l'asportazione chirurgica in anestesia locale con esame istologico e il trattamento più corretto. per le cheratosi attiniche e epiteliomi superficiali ci possiamo permettere di eseguire terapie localizzate conservative.
le terapie localizzate per lesioni piccole e superficiali possono essere
- Creme chemioterapiche
- la Crioterapia con azoto liquido oppure
- la Diatermocoagulazione in anestesia locale,
- il Laser Co2,
- la Terapia Fotodinamica
- Si puo' ricorrere in alcuni casi e per lesioni selezionate alla Radioterapia.
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